Le foglie morte

La stagione dello Scorpione “viene” e va…

Stiamo per entrare nel mese di uno dei segni più controversi dello Zodiaco, che porta in sé, tra gli altri, i valori dell’intimità sessuale (la petite mort dei Francesi) e della morte, intesa come stadio finale di passaggio e di trasformazione. Entrambi gli elementi sono compresi nei suoi Governatori: Marte, che governa il desiderio, anche sessuale, e Plutone, che rappresenta tanto le pulsioni profonde quanto la trasformazione. Ed in fondo, come insegna il buon Lavoisier, in Natura “Nulla si crea, nulla si distrugge: tutto si trasforma!”, con buona pace delle foglie che imbiondiscono per poi staccarsi dall’albero ed assecondare un ciclo di rinascita per far posto a nuove foglie, fiori, frutti.

Non a caso durante questo periodo, da sempre, le religioni e le credenze popolari hanno inserito festività (Samhain, da cui Halloween, la Festa dei Santi, la Festa dei Morti) che ricordano che il “velo” tra noi ed i trapassati è sottile: nell’ottica della ciclicità del Tempo, e dello Zodiaco, è naturale raccontare le fasi di raccolta ed il rigore dei mesi invernali attraverso queste metafore, come sottolinea anche il mito di Plutone che rapisce Proserpina e, da allora, la Natura sembra “morire” per i mesi che il seme rimane sottoterra e “rinascere” (vedi Pasqua) quando ricomincia a fiorire.

Tanto quanto il Toro, suo dirimpettaio nella ruota dello Zodiaco, contempla il proprio orizzonte territoriale ed abbraccia i suoi possedimenti con lo sguardo, lo Scorpione, invece, non ha requie, sempre alla ricerca di ciò che si cela a quello sguardo; allo stesso modo, è diverso l’approccio ai piaceri della carne: godereccio l’atteggiamento del Toro, più intenso (e perverso) quello dello Scorpione.

Per questo motivo, l’Acqua dello Scorpione non sono le “chiare, fresche et dolci acque” del Cancro, né le masse oceaniche dei Pesci: sono acque di trapasso, come i fiumi infernali (l’Acheronte, lo Stige…), acque oscure, torbide e profonde, in cui ci si immerge per trovare la verità. Da qui, alcuni dei mestieri in cui può eccellere lo Scorpione (o chi ha forti valori nell’Ottava Casa): l’investigatore, l’operatore esoterico, lo psicanalista, il ricercatore, l’archeologo, ma anche il gemmologo e l’investitore…

Questa stagione della Metamorfosi si preannuncia piuttosto intensa. Il Sole in Scorpione, infatti, si appresta a rinnovare le tensioni tra Saturno in Aquario ed Urano in Toro. Già il 30 Ottobre si preannuncia questo Quadrato tra Sole e Saturno che potrà drenare le nostre energie, affaticarci per qualche giorno e richiederci di rallentare: Saturno ha da poco ripreso il suo moto diretto e ci chiede di stabilire le nostre priorità rispetto a qualcosa che è accaduto intorno a metà Febbraio o con cui abbiamo dovuto fare (o rifare) i contia metà Settembre. Per chi è nato intorno al 30-31 Luglio (PRESENTE) si tratterà dell’ultimo e definitivo passaggio di Saturno contro, e con il Sole in Quadrato, si verrà richiamati a fare i conti con le proprie responsabilità e con il proprio scopo nella vita.

Il 4 Novembre, poi, il Sole in Scorpione si opporrà a Urano in Toro, esattamente nel giorno in cui si forma la Luna Nuova che diventerà Piena nel Toro il 19 Novembre, con un’eclissi parziale di Luna che inaugura il ciclo di eclissi sull’asse Toro – Scorpione. Sentiremo tutti una gran voglia di spezzare le restrizioni che le circostante o altre persone ci impongono, e questo sentimento è particolarmente pressante per i già citati Segni fissi e soprattutto per quanti hanno Pianeti in Toro, Leone, Scorpione e Aquario al grado 12°.

Ci saranno anche momenti più rilassanti, intorno a metà mese, quando il 12 Novembre si formerà un Trigono tra il Sole e Nettuno nel segno dei Pesci: sarà una giornata da dedicare a sé stessi, a meditare, ad ascoltare musica, possibilmente vicino a corsi d’acqua. I sogni intorno a quella data potranno essere intensi, e darci delle intuizioni sul nostro stato d’animo più profondo e nascosto: tenete un diario dei sogni? Se non lo fate già, ve lo consiglio caldamente.

Il 15, infine, il Sole in Scorpione formerà un Quadrato con Giove in Aquario, particolarmente insidioso per l’eccessivo ottimismo che potrebbe nascondere dettagli insidiosi e far prendere qualche rischio inopportuno; mentre il 16 si allineerà in Sestile con il suo Governatore, Plutone, che si trova in Capricorno svelandoci possibilità fino a quel momento non considerate o inesplorate.

Un Cielo molto ricco di spunti di riflessione e di crescita, quello di Novembre, e che somiglia moltissimo allo Scorpione nella capacità di far emergere alla luce (che porterà il Sagittario) quei doni nascosti nel profondo di noi, come i preziosi minerali che si celano nella crosta terrestre: sarà un periodo di prova, attraverso il crogiolo di Saturno, e di irrefrenabile innovazione, grazie al rivoluzionario Urano.

Voi tenete sempre gli occhi puntati alle Stelle: al resto, ci pensa l’Elvira vostra!

Comments are closed.

Powered by WordPress.com.

Up ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: